Il 27 Giugno 2003 è entrato in vigore il “nuovo codice della strada”. Tra le tante novità introdotte vi è la famigerata regola della patente a punti: tale norma dona a noi tutti una dote di 20 punti. Se non si rispettano alcune particolari regole alcuni di essi saranno detratti. Una volta che si raggiungono 0 punti occorre fare un particolare esame alla Motorizzazione Civile: la revisione patente.
Come fare quindi per conservali e non correre il rischio di restare senza il documento che ci permette di guidare? Bhé, la prima cosa che mi viene in mente è: non guidate. Ma questo è un controsenso, in effetti. La prima cosa da fare è quindi guidare con intelligenza.
Innanzitutto cercate di evitare le detrazioni da 10 punti. Con esse infatti, a parte perdere i 10 punti indicati, avremo come conseguenza anche il ritiro e la sospensione della patente da 1 a 3 mesi, se non di più. Quali sono? Semplice: sono tutte quelle manovre pericolosissime se non incoscenti: retromarcia ed inversione di marcia in autostrada, trasporto di merci pericolose senza autorizzazione, circolazione contromano in curva, gare sportive non autorizzate in strade aperte al traffico, fuga in caso di incidente e le più diffuse:
Penso sia inutile spiegare il perché di tanta severità: tali manovre sono pericolose per noi stessi e per gli altri ignari utenti della strada. Vale la pena rovinare la nostra o l'altrui vita per risparmiare 5 minuti di traffico o perché vogliamo mostrare la nostra “abilità” al volante? Pensateci prima, dopo è troppo tardi.
E ricordate che guidare sotto l'effetto di alcool e di sostanze stupefacenti è la causa di morte più diffusa tra le persone minori di 29 anni. E' anche per questo che in Italia per tale idiozia è previsto la condanna penale ed una multa salatissima.
In particolare poi vorrei riprendere il discorso sui limiti di velocità. Sempre più spesso sento persone lamentarsi sui limiti di velocità messi senza alcuna logica. Anche qui il discorso è semplice: quanti limiti vediamo ogni giorno? 100-200? Quanti di questi sono veramente assurdi (tipo 5km/h, 40 km/h in autostrada)? 1- 2? Ecco il punto: è vero che ALCUNI limiti sono assolutamente errati, è vero che in alcuni comuni i controlli sui limiti son divenuti il modo più veloce per rinpinguare le casse comunali, ma gli altri hanno senso. Magari a primo acchito non ce ne rendiamo nemmeno conto: “ma come? 50 km/h su questo rettilineo?”; poi, ad un'analisi più approfondita, notiamo ingressi privati, attraversamenti pedonali, incroci, aree di servizio, rotatorie... Rispettare questi limiti significa avere maggior possibilità di non trovarsi nei casini poi.
Qual'è il succo? Rispettiamo SEMPRE i limiti; se proprio non ci riusciamo, cerchiamo di “sforare” al massimo di 10km/h: in tal casi non sono previste decurtazioni di punti... e comunque non superiamo MAI di 40 km/h il limite massimo: oltre agli altri occupanti della strada ti ringrazierà la tua patente.
Ricordo poi il caso forse più diffuso di decurtazione da 10 punti (specialmente tra i motociclisti): il sorpasso presso un incrocio. E' vero che alcune volte tale manovra non possa apparire così pericolosa, soprattutto se confrontata con le altre violazioni. Ma anche qui vale la solita regola: e se quello che stiamo sorpassando svolta a sinistra? E se in quell'incrocio c'è qualcuno che non si ferma correttamente e costringe chi abbiamo davanti (o di fianco) a scartare per evitarlo? Cosa ci succede? Meglio pensarci due volte prima di farlo o pentircene poi?
Esistono poi le infrazioni da 5-6-8 punti per le quali non è prevista la sospensione immediata ma solo alla seconda volta che la ripetiamo nel corso di un biennio.
Tali manovre sono anch'esse pericolose e tra l'altro son manovre che si posson rispettare senza neache tanti problemi di sorta, anche se abbiamo fretta. Per salvaguardare i nostri punti allora ci basta: dar la precedenza agli incroci quando prevista(stop, semaforo rosso), ai pedoni sulle strisce, ai bambini agli anziani ed agli invalidi anche se non sulle strisce, ai passaggi a livello. Ci basta non far inversione in curva ed non avere nelle stesse una velocità pericolosa, ci basta non stare appiccicati a chi ci precede e se proprio abbiamo necessità di telefonare al volante, basta comprare un auricolare: pochi euro oggi posson farci risparmiare 100-200 euro per il corso di recupero in autoscuola.
Ed infine, rientrano in questa tipologia di infrazioni forse quelle più commesse in assoluto: guida senza cinture o senza casco. Sì, lo so che molti pensano che tale multa sia ingiusta: il cercare di proteggere se stessi è un problema personale. Chi non vuol farlo è libero di farlo. Purtroppo però non è vero. Se io non indosso la cintura e a causa di questo termino in ospedale le spese mediche non le pago di tasca mia ma le paga la comunità. Ed allora, in quest'ottica, la multa sulle cinture e sul casco è perfettamente legittima. Fin quando tutti paghiamo i contributi al servizio sanitario nazionale sarà così. E se non si è d'accordo basta non guidare... o trasferirsi in America. :-)
Dato poi che le cinture aiutano VERAMENTE a non farsi male e che non indossarle comporta, a parte il rischio fisico, anche la multa e la decurtazione dei punti, abituiamoci ad indossarle. Vi assicuro che ad un certo punto mettere la mano vicino la spalla per prenderla diventerà un gesto automatico come lo è mettere la prima: quanti di voi pensano di mettere la prima in partenza? E quanti lo fanno istintivamente? Ecco: entrare in auto, mettere in moto, mettersi la cintura e inserire la prima diventerà un unico movimento. Vi do poi un altro consiglio: è recente una sentenza che obbliga un autista a risarcire i danni ad un passeggero che non aveva la cintura; abituate i vostri amici/familiari ad indossarle: sarà meglio per loro e per voi. E se i vostri amici/familiari sono minorenni ricordate che oltre tutto vi verranno decurtati ulteriori 5 punti.
Dite che è ora per imparare ad indossarle? Ne sarete felici, soprattutto quando potrete dire: “ah, se non avessi indossato la cintura ora....”
Esistono poi le infrazioni “minori”: quelle da 1 a 4 punti.
Tali infrazioni sono di solito apparentemente meno pericolose di quelle appena menzionate: questo non significa però che non lo siano in assoluto e che comunque sommando vari 3, 4, 1 e 2 punti si arriva facilmente a 20. Stiamo attenti, in particolar modo se siamo neopatentati: sapete certamente che tali punteggi raddoppiano:
“bastano” due infrazioni da 4 punti ed una da 2 che dovremo dire addio alla patente per un po' di giorni.
Quali sono tali infrazioni? Sono molte (date uno sguardo qua per maggior dettagli) ma possiamo ricordare le meno rispettate:
Bene: dopo questo piccolo sunto delle norme mi rimane da darvi un ultimo, piccolo, consiglio: invece di preoccuparvi di perdere punti, preoccupatevi di guidare nel modo giusto. E se non conoscete il modo giusto di guidare, non preoccupatevi: rispettate la sicurezza vostra e altrui, fate in modo di avere sempre sotto controllo il vostro veicolo e ciò che in esso è contenuto, preoccupatevi di non fare cose che se fatte da altri vi darebbero fastidio, andate ad una velocità che vi permetta di fermarvi qualsiasi cosa succede, preoccupatevi del corretto funzionamento di ogni parte meccanica. Ecco, questo è il “modo giusto” di guidare. E se, nonostante tutto, ogni tanto vi capita di sbagliare, traene esperienza positiva per la prossima volta: nessuno è perfetto e, in fondo, i punti della patente si possono recuperare con facilità.
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